Ultimo aggiornamento: 24 ottobre 2013 Utenti
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Ruggine
Questa serie di 9 tele dedicate a Tetano sono state esposte per la prima volta allo Spazio Bertani5 nel maggio 2005, a Roma, insieme alle biciclette d'autore di Paolo Bellino nella mostra "Veicoli ad alto impatto emotivo e Ruggine".
Paolo Bellino ha smembrato Tetano dandogli nuova vita.
Marco Sangiacomo ha composto un’ammaliante colonna sonora immaginaria (potete scaricarvi il demo in mp3)
Io ho preso il tutto – ferro, ruggine, gesso, asfalto, vinavil, spago, fil di ferro, acrilico, sassi, terra, chine, matita, pennarelli- e gli ho gettati sulle tele. Insieme a ricordi di ruggine.

Per Tetano
“Tetano” è il nome della mia vecchia bicicletta.
Un ammasso di ferro e ruggine comprata due anni fa
a Porta Portese al mio arrivo a Roma.
Spesso deriso e umiliato, Tetano mi ha fatto scoprire Roma,
mi ha portato a zonzo per i suoi vicoli e per le sue strade.
Il suo cigolio mi ha accompagnato di notte
lungo i rioni di Roma.
Mi ha fatto capire che questa città -come tutte-
è ancora più bella se vista dalla cima di un sellino.
A febbraio 2005 ho dato Tetano a Paolo Bellino
affinché lo trasformasse in una bicicletta
a movimento fisso e lo riportasse agli antichi splendori.
Il 25 aprile 2005 Tetano è rinato nella
Ciclofficina Centrale di Via degli Zingari, a Roma.
Ora si chiama “Tetanorisorto!”
I pezzi “inutili” sono stati riciclati e appiccicati su queste tele.
Non volevo che finissero nei cassonetti.
I testi scarabocchiati su tutte le tele sono
di una poesia scritta nell’ottobre dell’anno scorso dopo
una rovinosa caduta sull’infame sampietrino.
Questa mostra è la rivincita di Tetano.
Un atto d’amore.
Un riciclo di affetti.

Le foto del catalogo sono di Piergiorgio Rozza per Crio Artwork.

L’infame sampietrino Zoom

L'infame sampietrino
Gesso, acrilico, asfalto, terra, pennarello e sampietrino su tela.
80x100 (2005)

Questa è l'unica tela dedicata a Tetano senza un pezzo di Tetano.
Ma contiene un sampietrino -scelto a caso tra i milioni di sampietrini di Roma- a ricordo dell'infausta caduta.

Mezzaluna d’autunno Zoom

Mezzaluna d'autunno
Gesso, acrilico, china, foglie secche, foglie fresche, terra e parafango posteriore di Tetano su tela.
80x100 (2005)

Una folata di vento portò foglie appena cadute sull'autunno del parafango.

Cambio Zoom

Cambio
Gesso, acrilico, china, terra, sassi, mattoni, vinavil, penna e cambio di Tetano su tela.
80x100 (2005)

Mi rendo conto che può sembrare incredibile;
ma Tetano era dotato perfino di un cambio.

Manubrio con freno Zoom

Manubrio con freno
Gesso, acrilico, terra, sassi, calcinacci, asfalto, vinavil, spilli, foglie, penna e manubrio con freno di Tetano su tela.
80x100 (2005)

Il manubrio come testa.
il filo come briglia.
Il freno come morso.

Sellino Zoom

Sellino
Gesso, acrilico, terra, sassi, asfalto, colla, spago, pennarello e sellino di Tetano su tela.
60x80 (2005)

Nessun commento.

Catena Zoom

Catena
Gesso, acrilico, terra, sassi, asfalto, colla, penna e catena di Tetano su tela.
60x80 (2005)

Nessun commento.

Ferraglia Zoom

Ferraglia
Gesso, acrilico, terra, sassi, asfalto, colla, fil di ferro, spago, penna e pezzi vari di Tetano su tela.
40x60 (2005)

Vari pezzi di Tetano.
Di alcuni ne ignoravo perfino l'esistenza.

Forature I Zoom

Forature I
Gesso, acrilico, china, terra, sassi, chiodi, ferro, matita e camera d’aria di Tetano su tela.
30x40 (2005)

Potrebbero esistere decine e decine di tele come queste. (Se solo avessi tenuto tutti i chiodi e vetri conficcati nelle camere d'aria di Tetano).

Parafango (pezzo di) Zoom

Parafango (pezzo di)
Gesso, acrilico, ruggine, matita e pezzo di parafango anteriore di Tetano su tela.
30x40 (2005)

"Guarda che stai perdendo un pezzo di Tetano".
"Ah.. grazie. Lo tengo... non si sa mai...".

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